Il Gran Premio d’Italia di Trial, sesta gara del Campionato del Mondo Trial , si è svolto lo scorso fine settimana nella cittadina italiana di Sestriere, nel cuore delle Alpi, a oltre 2.000 metri di altitudine.
L’eccitazione prima di questo GP era massima, in quanto il risultato sarebbe stato decisivo visto che mancava solo il GP di Francia, all’inizio di settembre, a chiudere la stagione outdoor 2023. Come di consueto, questo evento si è svolto in una gara a doppio punteggio e la chiave era sapere se Jaime Busto sarebbe stato in grado di colmare il divario in classifica generale su Toni Bou, oppure è stato confermato che il campione del mondo avrebbe lasciato il titolo per essere comodamente deciso in Francia.
Infine, si verificò la seconda casistica. Toni Bou ha conquistato una solida doppietta a Sestriere, totalizzando quaranta punti importantissimi, premiati anche dal discreto weekend di Jaime Busto, che è salito sul podio solo sabato e ha perso altri 10 punti in classifica generale, aumentando il suo distacco in classifica generale con Toni Bou a 29 punti quando ci sono solo 40 punti rimasti da giocare.
ALTITUDINE E DOMANDA
In questa località delle Alpi italiane troviamo un terreno con grandi somiglianze con la zona più alta di Andorra, dominato da grossi blocchi di pietra, buona trazione e spazi di manovra molto ridotti.
A questo punto la richiesta fisica per i piloti e la tecnica per le moto è molto alta, in quanto manca la potenza e anche l’ossigeno. Due elementi decisivi quando si parla di zone situate su grandi pendenze e partenze molto esplosive; La polvere e il calore aumentavano ulteriormente la durezza di queste condizioni.
La prima giornata di gara è iniziata con Toni Bou che ha segnato al primo giro, dove ha ottenuto solo 4 punti e il suo rivale più vicino, Grattarola, ha accumulato 18 punti, seguito da Raga con 19 punti. Nel secondo e ultimo passaggio attraverso le zone, Toni Bou ha aumentato i punti sulla sua carta dopo un triplo fiasco nelle zone finali, ma il vantaggio iniziale è stato sufficiente per ottenere una comoda vittoria. Sul podio gli italiani Grattarola e Busto, che hanno salvato l’arredo dopo un ottimo secondo giro. Quarto Raga, seguito da Marcelli, Aniol e Miquel Gelabert.
SECONDO GIORNO, BOU RIPETE
Nella seconda giornata di gara, Toni Bou ha migliorato ancora di più i suoi tempi del sabato, aggiungendo una vittoria indiscussa, questa volta davanti al suo compagno di squadra, Gabriel Marcelli. A completare il podio è stato Adam Raga, rientrato dall’infortunio al ginocchio in buona forma. Notevole la quarta posizione di Miquel Gelabert, che dopo l’assenza dal campionato e l’immersione nell’hard enduro, è tornato nel motomondiale come pilota privato con il supporto di Vertigo.
Grattarola, invece, è sceso in quinta posizione e ha interrotto la sua lotta per l’assalto alla terza posizione in classifica generale. Sesto, Jaime Busto, che quest’anno è sceso dal podio per la prima volta eha firmato il suo peggior risultato, perdendo la corda della lotta per il titolo.
PROVA 2
La categoria Trial2 è stata, come al solito, molto vicina. Sabato, vittoria per Sondre Haga, seguito da Jack Peace e dal corsaro Hugo Dufrese. Domenica è salito sul podio solo Jack Peace, terzo, con la vittoria di Billy Green, seguito da Pablo Suárez.
Con questi risultati, il campionato del mondo è apertissimo in questa categoria. Il leader è Verde ed è a soli 6 punti da Pace. Pablo Suárez è terzo e ha ancora la possibilità di sfidare il britannico per il titolo, per il quale dovrà tagliare 16 punti, una distanza ampia ma non insormontabile.
PROVA 3
Nel Trial3 continuiamo ad assistere al dominio di George Hemingway, che ha vinto sabato ed è in testa alla classifica generale con una distanza relativamente comoda. Sul podio sono saliti Jone Sandvick e Pawel Ryncarz. Nella gara di domenica, la vittoria è andata a Jamie Galloway e il podio è stato completato da Romeo Piquet e dallo stesso George Hemingway.
L’emozione della categoria è vedere se Sandvick riuscirà a tagliare i 12 punti che lo separano da Hemingway in Francia, cosa molto complicata se si tiene conto della grande costanza del britannico. Anche nella lotta per il terzo posto tra Galloway e Lampkin, con undici punti a favore del primo.
DONNE
In TrialGP femminile Abbiamo partecipato a un doppietta per Emma Bristow, che ha sei vittorie consecutive e un distacco di 10 punti in classifica generale Berta Abellán, che non scende dal secondo posto e le sue speranze di vincere il titolo dipendono dalla vittoria di entrambi i giorni in Francia e che il suo rivale scenda almeno una delle due giornate del podio, cosa davvero complicata.
Terzo posto in entrambe le giornate per Andrea Rabino, che mantiene la sua costanza e prende le distanze da Naomi Monnier.
Nel Trial2 Women , le vittorie sono state condivise da Alycia Soyer, che rimane la leader del campionato, e Alessia Bacchetta. Il podio è stato completato da Laia Pi , nella gara di sabato, e da Seline Meling nella gara di domenica.
La prossima gara del Campionato del Mondo Trial si terrà a Vertolaye (Francia) il 2 e 3 settembre, dove tutte le categorie sono chiamate a incoronare i nuovi campioni 2023.
CLASSIFICAZIONE TRIAL-GP ITALIA
TRIAL GP italia · D1 · 2023
- TONI BOU (MONTESA)
- MATTEO GRATTAROLA (BETA)
- JAIME BUSTO (GASGAS)
- ADAM RAGA (TRRS)
- GABRIEL MARCELLI (MONTESA)
- ANIOL GELABERT (BETA)
- MIQUEL GELABERT (VERTIGO)
- BENOIT BINCAZ (SHERCO)
- JORGE CASALES (SCORPA)
- TOBY MARTYN (HONDA)
- JERONI FAJARDO (SHERCO)
TRIAL GP italia · D2 · 2023
- TONI BOU (MONTESA)
- GABRIEL MARCELLI (MONTESA)
- ADAM RAGA (TRRS)
- MIQUEL GELABERT (VERTIGO)
- MATTEO GRATTAROLA (BETA)
- JAIME BUSTO (GASGAS)
- ANIOL GELABERT (BETA)
- JORGE CASALES (SCORPA)
- BENOIT BINCAZ (SHERCO)
- TOBY MARTYN (HONDA)
- JERONI FAJARDO (SHERCO)