Il
Campionato del Mondo Trial 2022
ha tenuto il suo quinto e penultimo Gran Premio a Cahors, in Francia. Una località che, se ricordate, è stata l’ultima ad essere aggiunta al calendario.
Cahors è famosa anche per il trial urbano che si tiene ogni anno in città, quindi c’è una grande atmosfera di appassionati di trial, come è stato dimostrato anche in questo campionato del mondo.
Questa gara, disputata nell’arco di un’unica giornata a punti, è stata decisiva per il calendario, in quanto avrebbe deciso se Jaime Busto sarebbe stato in grado di ridurre il vantaggio di 26 punti su Toni Bou, o se il campione in carica sarebbe stato in grado di rafforzare il suo vantaggio. E quest’ultimo è successo.
Jaime Busto ha dimostrato costanza e successo per tutta la stagione, essendo l'unico vero rivale di Toni Bou nella lotta per il titolo, cosa che richiede molta perseveranza e nessun margine di errore. Gli errori del secondo giro gli hanno impedito di raggiungere l'Italia con una concreta possibilità di lottare per il titolo. Tuttavia, la stagione è stata spettacolare.
CROLLO IN CALO, RAGA RECUPERA SU FAJARDO
Jaime Busto ha avuto un buon inizio di gara, ma anche Toni Bou non ha sbagliato. Per il pilota Vertigo tutto ha iniziato ad andare storto negli ultimi due tratti, dove è rimasto un fiasco e il pilota Montesa ha iniziato ad aprire un piccolo gap.
Nel secondo passaggio tra le sezioni, Jaime ha avuto problemi ed è stato l’unico pilota che non ha migliorato i suoi precedenti parziali, ricaricando punti nelle ultime sezioni, così che non solo è stato impossibile avvicinarsi a Toni Bou, ma è sceso in sesta posizione assoluta, perdendo così la corda del campionato. A Busto è garantito il secondo posto, che è un grande risultato, ma sarebbe stato molto emozionante vedere i due piloti darsi battaglia nell’ultimo GP della stagione.
Adam Raga, invece, ha avuto la meglio sull’intensa lotta per il podio, dove sono arrivati fino a sette piloti con opzioni per il podio nelle ultime sezioni. Con questa seconda posizione, Adam tira fiato e fiducia, oltre a recuperare la terza posizione provvisoria in campionato, che dovrà difendere su Fajardo in Italia.
La quarta posizione è andata, ancora una volta, a Gabriel Marcelli, che continua a mettere a segno buone prestazioni e con record molto vicini ai posti d’onore. Dietro, un Miquel Gelabert più in forma che migliora sensibilmente rispetto alle ultime gare.
Jaime Busto si è piazzato sesto, a cinque punti dal podio, seguito da Bincaz e Jeroni Fajardo che, pur avendo avuto una guida ottimale, è mancato di precisione per difendere la sua terza posizione assoluta.
Tutto si deciderà al GP d’Italia, che si svolgerà il 17 e 18 settembre. Sarà l’ultima gara del Mondiale 2022 e non resta che il Trial of Nations, sempre in Italia.
GP TRIAL FRANCESE - TRIALGP
- TONI BOU (MONTESA)
- ADAM RAGA (TRRS)
- MATTEO GRATTAROLA (BETA)
- GABRIEL MARCELLI (MONTESA)
- MIQUEL GELABERT (GASGAS)
- JAIME BUSTO (VERTIGO)
- BENOIT BINCAZ (GASGAS)
- JERONI FAJARDO (SHERCO)
- ANIOL GELABERT (BETA)
- TOBY MARTYN (TRRS)
- JORGE CASALES (SCORPA)
- LUCA PETRELLA (GASGAS)
- TEO COLARIO (BETA)