Sherco ST 2019 Factory VS Racing Confronto

Il marchio francese di moto da trial, Sherco, ha presentato la sua intera gamma di modelli 2019 rinnovati nel suo luogo di origine, la Francia. Dove la produzione Sherco è iniziata nel 1998.

Per la presentazione dei modelli sia per l’enduro che per il trial, è stato scelto un luogo storico, Pont Du Gard, dove oltre ad esporre tutte le novità e le anticipazioni del marchio abbiamo anche avuto il piacere di cenare ai piedi dell’emblematico ponte del luogo, costruito dai romani per trasportare l’acqua da una città all’altra.
La presentazione è iniziata con un bilancio della produzione e dei profitti di Sherco, il cui marchio secondo il direttore commerciale di Sherco Spagna, Arnau Vilardell ha avuto una crescita considerevole; “A livello filosofico di Sherco, quest’anno abbiamo incrementato le vendite, il fatturato si aggira intorno ai 33 milioni di euro, che rappresenta il 15% in più rispetto all’anno precedente”
Per quanto riguarda il futuro di Sherco, secondo Arnau, “Il marchio sta progredendo verso un futuro incentrato sul fuoristrada, realizzando una potente gamma da trial e una gamma completa da enduro. Incrementare, al fine di coprire l’intera gamma di motociclette, la rete di concessionari e clienti. A tal fine, continueremo a concentrarci sulla qualità, sul servizio post-vendita e nelle gare”.
A seguire è stata presentata l’intera gamma enduro Sherco ampliata e poi la gamma trial, che sarà il nostro focus di test e analisi.

SHERCO 2019 CONTATTO

Il giorno successivo è arrivato il momento della verità, il momento di testare tutti i modelli e scoprire la vera efficacia delle modifiche. Per fare questo, ci siamo spostati a Domazan Track, dove abbiamo trovato l’intero schieramento di tende e modelli di tutte le specialità Sherco pronti per essere testati sul circuito di enduro vicino al sito e nella piccola area di prova.
Sherco ST Racing Trial 2019
Il nostro test si è concentrato sull’intervallo di prova, oltre il quale Sherco ha optato per tre diversi modelli, due dei quali più incentrati su prove di tutti i livelli (Sherco Racing & Factory) e l’altro modello non tanto trial, con una filosofia più escursionistica/leisure (Sherco Classic TY 125).
Prova di fabbrica Sherco ST 2019
Fino ad ora, Sherco ci aveva abituato alla presentazione del suo modello più semplice durante il mese di giugno e circa sei mesi dopo ha presentato il modello Factory. D’altra parte, quest’anno dopo l’elevato volume di vendite dei modelli Factory 2018, la decisione del marchio francese è stata Presenta entrambi i modelli contemporaneamente Al fine di poter offrire al consumatore due modelli di prova, il Corse automobilistiche con una preparazione più semplice e una diminuzione del prezzo rispetto al modello dell’anno precedente di circa mille euro. E la Factory, “la gamba nera” del marchio, che secondo il suo ingegnere, James Gonzales, “ha l’80% di componenti in comune con la bici da corsa di Miquel Gelabert”.
Sherco ST Racing Trial 2019

TEST DI GARA SHERCO ST 2019

Iniziando il test con il modello Racing di Sherco, le sorprese e le nuove sensazioni che ci portiamo via sono poche. Da allora le modifiche che questa gamma ha ricevuto sia nel telaio che nella meccanica sono state brevi.
Per quanto riguarda la parte ciclistica , vediamo un ritorno delle sospensioni anteriori alla loro solita forcella Tech color argento ed è stato sostituito l’ammortizzatore posteriore, il Reiger con il classico R16V. Modifiche che a prima vista possono sembrare una diminuzione del comfort e delle prestazioni durante la guida, ma la verità è che grazie a queste modifiche, il modello Racing di Sherco sarà Più conveniente poiché è qui che risiede il motivo principale della diminuzione dei prezzi. La forcella Tech in alluminio e le sospensioni Reiger sono riservate al modello Factory.
La staffa della marmitta è ora rimovibile, permettendoci così di cambiare la staffa in modo semplice e veloce in caso di urto e/o rottura. Anche il Kit Decorativo è stato uno dei cambiamenti che ha ricevuto.
Prova di fabbrica Sherco ST 2019
Quando si tratta di testarla, abbiamo osservato fin dall’inizio che si tratta di una moto pensata per un utente medio che cerca una moto completa ma ad un prezzo competitivo. Questo non è un modello che si distingue per qualcosa in particolare. Abbiamo notato un motore rotondo, con un’uscita progressiva e una risposta assolutamente scarsa agli alti.
Quando si tratta di pretendere un po’ di più dalla moto, troviamo freni con prestazioni limitate e sospensioni con una buona risposta nelle basse prestazioni, ma nelle alte prestazioni percepiamo un po’ di fatica e instabilità.
Prova di fabbrica Sherco ST 2019
In termini generali, si tratta di una gamma focalizzata su un livello di utente medio. Ma soprattutto, per la qualità dei materiali e quindi per le sensazioni che percepiamo provandola, si riflette l’obiettivo principale di Sherco nel realizzare una moto economica e più accessibile rispetto al modello Factory.
Prova di fabbrica Sherco ST 2019

TEST DI FABBRICA SHERCO ST 2019

Dopo la breve presentazione di martedì sulle novità della Sherco ST Racing, è stata la volta del main course, dove Sherco scommette da anni sulla realizzazione di una moto competitiva, senza lesinare sui dettagli. Questo è il loro modello più preparato, la Factory.
Sherco ST Racing Trial 2019
Si prosegue con una decorazione simile al modello 2018, il Decoration Kit e mantenendo in generale le caratteristiche del look. Ma quando parliamo della parte tecnica, è qui che arriva davvero il cambiamento importante e differenziante, pochi ma importanti cambiamenti.
Il primo aspetto fondamentale, che abbiamo potuto apprezzare all’inizio del test, è stata la frizione. Come ci ha spiegato il suo sviluppatore James Gonzales, “Non si tratta di una frizione nuova, perché continuiamo con la frizione a diaframma dello scorso anno, ma dopo le lamentele che i clienti hanno avuto sulla sua durezza al tatto abbiamo lavorato a fondo su questo aspetto per il modello Factory 2019. L’evoluzione della frizione si è basata su una nuova molla, nuove piastrine e una nuova rondella di precarico per ottenere una sensazione più morbida, stabilità di funzionamento e ripetibilità del 40%”.
Sherco ST Racing Trial 2019
La realtà di questo cambiamento quando si tratta di testarlo è percepibile fin dal primo momento. Troviamo una frizione davvero morbida che all’inizio ci dà una certa sensazione di insicurezza poiché non ti aspetti che con così poca resistenza abbiamo un controllo e un supporto ottimali. Ma la verità è che ci si abitua subito, a una frizione che si può controllare in tutta la sua gamma, permettendo di dosare il gas a bassissimi regimi in totale sicurezza, controllo e stabilità.
Quando arriva il momento di richiederlo ad alti regimi, osserviamo che è un frizione precisa, forte e veloce, dandoti tutta la sicurezza per poter affrontare qualsiasi ostacolo. Altre modifiche che non sono così evidenti quando lo si utilizza, ma sono fondamentali per il suo funzionamento e l’erogazione della potenza, sono il Albero motore di cilindrata 250cc e 300cc, riuscendo a ridurre le vibrazioni del motore e la rumorosità del motore, la riprogettazione della testata in tutte le sue cilindrate per una migliore resa del motore, con un profilo diverso nel 125cc ed infine, tra le modifiche che favoriscono l’erogazione del motore, ci sarebbe il nuova curva CDI che aumenta la potenza del motore ai bassi regimi.
Sherco ST Racing Trial 2019
In termini pratici, c’è un miglioramento comune delle tre cilindrate in termini di risposta del motore, una risposta più rotonda con un motore più pieno, soprattutto ai bassi regimi, dove permette di fare anche curve complicate senza utilizzare la frizione. Ma sempre pieno e preparato agli alti regimi per superare qualsiasi passo.
Il resto dei componenti rimane simile al modello Sherco Factory 2018, come i dischi freno Galfer, l’ammortizzatore Reiger a 3 vie, la forcella in alluminio TECH… con alcune modifiche come la schiuma del manubrio NEKEN trial Factory 2019 con una trama più dura e un aspetto più protettivo.
Dopo aver passato qualche ora a testare le tre cilindrate della gamma Factory, abbiamo trovato moto ricche di dettagli. Adatto a tutti i livelli, ma pronto per essere richiesto.
Prova di fabbrica Sherco ST 2019
Il modello da 125cc , come abbiamo avuto modo di testare e come ci ha confermato Alejandro Ferrer, “è una moto con molta potenza e prestazioni più che sufficienti per un’ampia gamma di utenti”.
Per quanto riguarda il modello da 250 cc , ci rendiamo conto che con la risposta del motore che fornisce e le sue prestazioni, può essere la moto ideale per la maggior parte dei consumatori. Dal momento che ha abbastanza forza per affrontare gli ostacoli senza avere l’insicurezza di perdere il controllo di lei.
Sherco ST Racing Trial 2019
E infine, “la più potente” come ci ha detto Ferrer, la 300. Il che ci dà il gas e la potenza extra che possiamo perdere con un 250 quando vogliamo fare ostacoli più grandi o soprattutto quando abbiamo bisogno di un secondo colpo di gas di fila. Con questa cilindrata avremo sempre un motore pieno con risposta immediata.

VIDEO PROVA SHERCO ST 2019

 

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