Toni Bou (Montesa Cota 4RT) è stato il vincitore della gara che ha preso il via questa domenica nella cittadina tedesca di Gefrees la 37esima edizione del Campionato del Mondo Trial, gara in cui il pilota di Montesa ha vinto il titolo negli ultimi quattro anni. Nonostante l’inconveniente dell’apertura dei tratti, molto scivolosi a causa della pioggia caduta la sera prima, Bou ha chiuso il primo giro da leader e ha incrementato il suo vantaggio nel secondo round.
Testo: infomotor / Foto: Jake Miller.
Dopo aver ottenuto il miglior punteggio di giornata al secondo giro, Takahisa Fujinami (Montesa Cota 4RT) è risalito fino al terzo posto, a un solo punto dal secondo del pilota Sherco Albert Cabestany. Adam Raga (Gas Gas) è riuscito a ottenere solo il quarto posto. I risultati di Bou e Fujinami portano Montesa in testa alla classifica costruttori.
Laia Sanz (Montesa Cota 4RT) si è classificata dodicesima (98 punti) nella categoria Junior, sezione in cui Alfredo Gómez e Francesc Moret (entrambi con Montesa) hanno ottenuto le prime due posizioni, rispettivamente con 37 e 47 punti.
Il secondo round del Campionato del Mondo Trial sarà il Gran Premio di Francia, con un doppio appuntamento sabato e domenica, il prossimo fine settimana a Bréal-sous-Montfort.
DICHIARAZIONI:
Toni Bou: “Essere il primo ad uscire nelle zone, senza altri riferimenti se non quelli visivi, complica molto le cose e ti fa soffrire. E ancora di più se ha piovuto
E non si sa quanto siano scivolosi. Quindi è stata una prova molto difficile che abbiamo risolto con il miglior risultato possibile. Senza dubbio il modo migliore per iniziare la difesa del titolo, contro avversari che non ci renderanno le cose facili”.
Takahisa Fujinami: “Partire con questo risultato non è affatto male, peccato che per un solo punto ho mancato il secondo
posizione. Al primo giro stavo provando il nuovo setting della moto in condizioni molto difficili. Nel secondo mi sentivo già perfettamente a mio agio, ha funzionato molto bene e penso che il punteggio basso dica tutto”.
Laia Sanz: “Il bilancio che do al mio risultato è positivo. Mi ero posto l’obiettivo di essere in zona punti della categoria Junior e l’ho raggiunto. Tuttavia, il mio primo giro è stato un disastro. Se mi fossi applicato come ho fatto nella seconda, dove sono migliorato molto, penso che sarei potuto essere tra il settimo e l’ottavo posto”.