Toni Bou ha vinto la seconda prova del controverso Campionato Spagnolo 2011, tenutosi a Ibiza. Dopo il caos generato dopo la squalifica di tutti i piloti TR1 a Castellolí quando hanno superato il tempo massimo consentito a causa delle code che si sono generate dalla prima zona, la RFME ha introdotto modifiche al regolamento per cercare una soluzione a questo problema.
Infine, la chiave è stata che l’ordine di partenza è stato invertito, con i corridori TR1 che hanno preso il via per primi, e i tempi del percorso stesso sono stati meglio controllati. L’altro punto decisivo è stato a livello delle zone, cosa di cui si lamentano da tempo i piloti “top”, sostenendo che le porte con i punteggi più alti dovrebbero essere più selettive per dare più spettacolo e ottenere il meglio dai nostri piloti. A Ibiza abbiamo visto un aumento di livello molto significativo, come si evince dai punteggi, che in altre occasioni si sono avvicinati ai mille punti e questa volta non hanno superato i settecento.
Secondo Bou: “Questa volta è andato tutto molto bene. Ci siamo trovati con una prova molto complicata e in cui mi sentivo più tranquillo rispetto a quando le difficoltà sono minori. Attualmente mi sento bene e mi piace questo tipo di eventi di alto livello”.
Così, il corridore di Montesa ha regalato una nuova prova di guida, battendo Cabestany, secondo in gara, e Raga, che ha chiuso il podio. Cabestany sta vivendo un momento sportivo molto positivo, visto che come sottolinea più volte “essere secondo dietro a Toni è come essere campione”, lasciando intendere che il livello abissale di Toni fa sì che il resto dei suoi rivali veda il secondo gradino del podio quasi come una vittoria.
Dato che nel primo round nessuno ha fatto punti e che il campionato nazionale è un campionato breve, i piloti non devono addormentarsi, poiché ogni punto può essere decisivo per il campionato.
Raga dovrà lavorare sodo per cercare di lottare per riconquistare la corona del 2009 in una gara dove ha sempre ottenuto grandi risultati. Cabestany non gli renderà le cose facili, dato che il pilota di Tarragona è desideroso di fare bene anche all’aperto.
Bisogna anche tenere conto di Fajardo, che ci va vicino e può rubare un podio in qualsiasi momento e intercedere nella lotta per il campionato. Bisogna sempre contarci.
Infine, dobbiamo sottolineare il ruolo di Pol Tarrés, il futuro del nostro Trial, dopo aver registrato un magnifico quinto posto. È chiaro che la dinastia Tarrés continuerà a dare molto di cui parlare.
Classifica assoluta Trial Ciutat d’Eivissa
1. Toni Bou (Montesa) 690 punti
2. Albert Cabestany (Sherco) 619″
3. Adam Raga (Gas Gas) 618″
4. Jeroni Fajardo (Ossa) 603
5. Pol Tarrés (Gas Gas) 536″
6. Alfredo Gomez (Montesa) 500″
7. Pere Borrellas (Gas Gas) 474″
8. Francesc Moret (Montesa) 453″
Campionato Spagnolo
1. Marcos Mendez (Sherco) 25 punti
2. Jorge Casales (Gas Gas) 23″
3. Toni Bou (Montesa) 20″
4. Laia Sanz (Montesa) 18″
5. Albert Cabestany (Sherco) 17″
6. Adam Raga (Gas Gas) 15″
7. Jeroni Fajardo (Ossa) 13″
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