El primo GP che si terrà sul suolo australiano ha avuto un nome tutto suo: Toni Bou. Il pilota di Piera ha centrato la vittoria in entrambe le giornate, aggiungendo 40 punti molto importanti per il campionato e, soprattutto, aumentando notevolmente il distacco dai suoi principali rivali: Adam Raga e Albert Cabestany.
Nella seconda giornata i punteggi sono calati notevolmente e la grande sorpresa è stato il secondo posto di Jeroni Fajardo, a soli 9 punti da Bou e autore di una splendida prestazione.
Buona anche la prestazione di Fujinami , terzo, nonostante abbia totalizzato 21 punti in più di Bou. È riuscito a superare uno dei suoi principali rivali, Adam Raga, che questa volta è rimasto fuori dal podio e ha perso in gran parte le sue possibilità di tenere testa a Bou nella lotta per il titolo.
E’ stata una brutta giornata per Cabestany, quinto, nonostante abbia firmato un totale di soli due punti in più di Raga. Non ha avuto fortuna nemmeno Dani Oliveras, che ieri era secondo e oggi non ha potuto firmare che un decimo dopo essere stato protagonista di una bellissima lotta con Grattarola.
Nella Junior, Ferrer ha vinto e Moret ha conquistato il secondo posto, lasciando l’Australia con due podi. Pol Tarrés si è piazzato sesto nella seconda giornata.
Toni Bou: “Le previsioni si sono avverate e in questa seconda giornata i tratti sono stati molto più facili rispetto a ieri, ma la pressione è stata massima per tutta la gara visto che Jeroni è stato fortissimo e non mi ha lasciato margine di errore. Con due vittorie nello stesso fine settimana, non avremmo potuto sfruttare meglio la trasferta in Australia, dato che il doppio trionfo si è aggiunto al beneficio della combinazione dei risultati dei miei principali avversari”.
Takahisa Fujinami: “Potremmo dire che ieri ho perso il podio per il minimo e oggi l’ho raggiunto per il minimo. Il primo giro è andato abbastanza bene, ma il secondo giro, teoricamente più facile, ho commesso qualche errore. Appena arrivato all’ultimo tratto, ho capito che era decisivo perché il podio poteva valerne la pena, oltre a scendere in quinta posizione. Ho resistito alla pressione e ho ottenuto un risultato che per me è uno stimolo in vista del mio GP di casa del prossimo fine settimana”.
Adam Raga: “Il primo giro di oggi è andato di nuovo abbastanza male, ho sbagliato più del dovuto e ho preso un cinque che, secondo me, non ho fatto. In ogni caso, porterò con me il buon lavoro del secondo giro, dove abbiamo recuperato terreno per essere a soli due punti dal podio. Spero che tra una settimana faremo meglio in Giappone”.
Maggiori informazioni, classifiche e dichiarazioni nelle prossime ore
Testo: Trialworld / Foto: FIM
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