Presentazione Montesa Cota 301RR 2020

La Montesada 2019 è stata la cornice imbattibile per l’anteprima mondiale della Montesa Cota 301RR, una sigla completamente nuova che simboleggia un’importante evoluzione del modello top di gamma Cota, che fino ad ora era la Montesa Cota 300RR.

Insieme alla presentazione di oggi, il team di Trialworld effettuerà un test dinamico con il quale faremo un report esteso nei prossimi giorni.
banner-web-trial

NOVITÀ MOTORE MONTESA COTA 301RR

La nuova Cota 301RR eredita il motore della moto che partecipa al Campionato del Mondo Trial2 e che ha ottenuto ottimi risultati, proclamandosi campione del mondo della categoria con il pilota spagnolo Gabriel Marcelli. L’obiettivo principale degli ingegneri con questo nuovo modello è stato quello di avvicinarlo il più possibile al modello da corsa. La cilindrata è stata aumentata dai 288cc della 300RR a 298cc (cilindrata massima consentita nel Campionato del Mondo Trial2), aumentando le dimensioni del pistone e del cilindro.
Montesa-Cota-301RR-2020-2
Accanto a questo aumento di cilindrata, la Cota 301RR beneficia di una serie di importanti modifiche alla centralina elettronica (ECU) e di una riprogettazione del sistema di decompressione del gas del basamento a favore di una netta riduzione del freno motore. In questo modo, quando il gas viene interrotto, la moto sembra molto più leggera e controllabile. Per raggiungere questo obiettivo, anche il diametro dello sfiato del carter è stato aumentato da 1,9 mm a 2,25 mm, ed è ora identico alla moto campione del mondo TrialGP di Toni Bou e Fujinami.
Montesa-Cota-301RR-2020-3
D’altra parte, l’albero motore ha ora più inerzia per ottenere una maggiore progressività. In questo modo si ottiene un notevole miglioramento della risposta nel sottoscocca e un comportamento più simile alle moto che gareggiano nel Motomondiale. In questo senso, vale la pena sottolineare la perfetta connessione tra il comando gas e la trasmissione finale, aspetto fondamentale nel trial di alto livello e in cui la squisitezza del sistema di iniezione elettronica PGM-FI è di vitale importanza.

PARTE DEL CICLO

La Cota 301RR si affida a un telaio e a un forcellone in alluminio leggero con affidabilità e prestazioni comprovate.
Questo nuovo modello è equipaggiato con i dischi freno lobati che le macchine del team di gara montano su entrambi i treni, utilizzando il disco posteriore omologato FIM. In questo modo, ora raggiunge più mordente e più potenza di arresto in entrambi i treni.
montesa-cota-301rr-2020-rojo
Proseguendo con le similitudini con la Montesa del Campionato del Mondo Trial, anche il silenziatore in alluminio è stato ridisegnato. La sua resistenza è stata aumentata, aumentando il volume del silenziatore e il diametro della camera d’aria. Tutto questo, insieme alle altre modifiche al motore, ha portato a un notevole aumento della coppia in tutta la gamma di regimi, beneficiando di una potenza e una coppia fino al 16% in più ai bassi e medi regimi. Inoltre, incorpora una nuova protezione di scarico. Per migliorare invece la protezione del carter, tra carter e paramotore è stata posizionata una nuova gomma, molto più avvolgente, anch’essa basata sui campioni del mondo TrialGP e Trial2.
Montesa-Cota-301RR-2020-Bou
La Cota 301 è ancora dotata della leggera forcella ammortizzata TECH con barre in alluminio e adotta mozzi ruota leggeri lavorati in alluminio, soluzioni che si traducono in un notevole risparmio di peso. Al posteriore, continua ad essere dotato di un ammortizzatore SHOWA che contribuisce a migliorare la trazione.

MONTESA COTA DESIGN 301RR

In termini generali, la nuova Cota 301RR ha linee più aggressive e spigolose, fornendo un tocco più sportivo e moderno. A tal proposito, vale la pena sottolineare il nuovo parafango posteriore più alto e il nuovo design del serbatoio, che abbandona le sue forme arrotondate per lasciare spazio a un design più Racing. Degno di nota è anche il nuovo faro da corsa a LED.
Ma senza dubbio, uno degli aspetti che attirerà maggiormente l’attenzione sono le nuove colorazioni di questo modello, inedite fino ad ora in Montesa e nelle moto da trial. Si tratta di un colore grigio scuro che, elegantemente abbinato all’inconfondibile rosso Montesa, e ad alcuni dettagli bianchi, gli conferisce un’originalità e un’accattivante ineditità. Questa combinazione innovativa è esaltata anche dall’elegante doratura delle bottiglie a forchetta e di pochi altri componenti. Inoltre, per i più nostalgici, la Cota 301RR sarà disponibile anche con l’opzione rossa e nera, più in linea con il suo predecessore, la Cota 300RR.
montesa-cota-301rr-2020-bou-2
Le Montesa si distinguono da sempre per l’alta qualità delle finiture e l’ottimo livello dei componenti che mantengono intatte nel tempo le loro proprietà. Come non potrebbe essere altrimenti, questo è un aspetto che viene mantenuto in questo nuovo modello con l’adozione di plastica e adesivi di altissima qualità.
Kit di parti da competizione
Insieme alla motocicletta, viene consegnato un esclusivo kit di parti in carbonio, composto da:
• Coperchio frizione
• Protezione del gomito di scarico.
Inoltre, il kit comprende:
• Una visiera leggera a LED per fari solo per uso agonistico.

SCHEDA TECNICA MONTESA COTA 301RR

MOTORE
Tipo Monocilindrico 4 tempi, 4 valvole, SOHC, raffreddato a liquido
Cilindrata 298 cm3
Alesaggio x corsa 81,5 × 57,2 mm
Rapporto di compressione 10,4 : 1
Regime minimo 1.800 min-1
Capacità olio motore: 0,6 litri; Trasmissione: 0,57 litri
SISTEMA DI ALIMENTAZIONE
Iniezione elettronica PGM-FI
Diametro farfalla 28 mm
Filtro dell’aria viscoso, filtro in schiuma di uretano
Capacità serbatoio carburante 2,0 litri
IMPIANTO ELETTRICO
Transistizzazione elettronica digitale
Anticipo accensione 25° APMS (inattivo) ~ 53° APMS (1.1000 min-1)
Candela tipo CR6EH-9 (NGK)
Pedale Avviamento alla trasmissione primaria
Potenza alternatore ACG 160 W
TRASMISSIONE
Frizione in bagno d’olio, multidisco con molle elicoidali
Attivazione frizione idraulica
Tipo di trasmissione: 5 marce
Riduzione primaria 3.166 (57/18)
Rapporti di trasmissione 1° 2.800 (42/15)
2° 2.384 (31/13)
3° 2.000 (30/15)
4° 1.272 (28/22)
5° 0.814 (22/27)
Riduzione finale 4.100 (41/10)
Catena a rulli di trasmissione finale #520
CORNICE
Doppia trave in alluminio di tipo diamante
Dimensioni (L×P×A) 2.020 × 840 × 1.135 mm
Interasse 1.320 mm
Angolo di lancio 24,5°
Avanzamento 63 mm
Altezza della seduta: 677 mm
Altezza poggiapiedi 390 mm
Altezza da terra 310 mm
Peso a secco 73 kg
SOSPENSIONE
Forcella telescopica anteriore TECH da 39 mm, regolabile nel precarico e nell’estensione. Corsa 175mm
Sistema Pro-Link posteriore con ammortizzatore SHOWA, regolabile nel precarico, in estensione. Corsa 170mm
RUOTE
Tipo: Cerchio / raggi in alluminio
Misura ruota anteriore 21 × 1.60
Posteriore 18 × 2.15
Dimensioni pneumatici Anteriori 2.75 – 21 (MICHELIN)
Posteriore 4.00 – 18 (MICHELIN)
Pressione pneumatici anteriori 39 – 44 kPa
Posteriore 29 – 34 kPa
FRENI
Anteriore: disco idraulico da 185 × 3 mm con pinza a 4 pistoncini e pastiglie in metallo sinterizzato
Posteriore: disco idraulico da 150 × 3 mm, pinza a doppio pistoncino e pastiglie in metallo sinterizzato

CONCETTO DI SVILUPPO IN MONTAGNA COTA 301RR

Fin dalla sua comparsa, il modello Montesa Cota 4RT ha creato una rivoluzione nel mondo del trial, una disciplina completamente dominata dalla meccanica a 2 tempi, motori di relativa semplicità meccanica e allo stesso tempo estremamente compatti che, però, penalizzati da un elevato livello di emissioni inquinanti.
Tanto che, anticipando le normative antinquinamento che sarebbero entrate in vigore nel 2006, Montesa, in stretta collaborazione con Honda Motor Co., sviluppò la Montesa Cota 4RT, una moto da trial avanzata dotata di un compatto e rivoluzionario motore 4 tempi 4 valvole alimentato da iniezione elettronica PGM-FI. È altamente efficiente in termini di livello di emissioni inquinanti e di valori significativi di coppia e potenza.
Inoltre, anche la ciclistica si è rivelata sicuramente innovativa con l’adozione di un telaio in alluminio leggero e l’utilizzo di un set di sospensioni SHOWA di altissima qualità, evidenziando il design di successo del sistema di sospensione posteriore. Fin dall’inizio, le prestazioni dell’incredibile motore da 250cc hanno stupito per poter competere testa a testa con le superiori moto a 2 tempi di simile cilindrata.
La Montesa Cota 4RT si è distinta per l’esclusività in termini di soluzioni tecnologiche, ma anche per essere un modello di altissima qualità e di più che comprovata affidabilità, aspetti sicuramente apprezzati dai clienti del marchio.
Seguendo questa filosofia, che coniuga la tecnologia più avanzata e il massimo rispetto per l’ambiente, nel 2013 Montesa ha presentato la nuova Cota 4RT260, una moto completamente nuova che ha mantenuto i principali tratti distintivi della Cota 4RT, aumentandone le prestazioni. Allo stesso modo, nel 2015 il marchio ha lanciato anche la sua competitiva Cota 300RR, un modello più orientato alle corse rispetto alla Cota 4RT260, ma che condivideva comunque la tecnologia a 4 tempi.
50° anniversario Montesa Cota
Per la stagione 2016, e senza perdere i suoi tratti distintivi, Montesa ha deciso di presentare la 4RIDE, un modello che è arrivato sul mercato per recuperare un concetto che il marchio stesso ha iniziato con modelli come la versione da trail della Cota 247 o della Cota 348 e che ha consolidato con l’Evasión. Era una moto focalizzata sulle escursioni di prova.
Montesa Cota 300RR 2017
Per la stagione 2020, Montesa ha sorpreso con l’annuncio della nuova Cota 301RR, un modello che sostituisce la 300RR e il cui obiettivo è stato quello di avvicinarla ancora di più alla moto da competizione campione del mondo. La 301RR è la Cota più potente mai prodotta. Si tratta di una moto pensata per le corse, da qui il suo cognome RR (Race Ready). Il modello ha la comprovata esperienza ereditata dalle moto da competizione utilizzate dai piloti Montesa nel Campionato del Mondo Trial, da cui adotta la maggior parte dei componenti e delle soluzioni tecniche. La Cota 301RR è sostanzialmente la stessa moto con cui Gabriel Marcelli è stato proclamato Campione del Mondo Trial2. Un successo che è stato completato dal secondo posto di Matteo Grattarola (campione del mondo nella categoria la scorsa stagione) e dal quinto posto di Francesc Moret. Insomma, una vera moto da competizione, alla portata degli appassionati.

Ti è piaciuto? Condividi

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su pinterest
Condividi su whatsapp
Condividi su email