Presentazione Xispa X250R 2009

Xispax250R092009 La presentazione della prima bici da Trial “XL” prodotta da XIspa, la X 250R, ha coinciso con l’ultimo round del Campionato del Mondo Outdoor 2009, a Sant Juliá de Loire (Andorra) e ha suscitato grandi aspettative per la sua estetica e il suo concetto.

Il telaio, realizzato con tubi a sezione ovale in acciaio al cromo-molibdeno 25CRM04, è verniciato in nero opaco ed è stato modificato all’altezza del tubo di sterzo rispetto al primo prototipo per migliorare l’angolo di sterzata.

Le finiture delle saldature non sono particolarmente buone, anche se l’aspetto generale è ottimale. Il forcellone in alluminio mantiene lo stesso tono: corretto nelle forme, giusto nelle finiture. La piastra del faro è praticamente identica a quella montata sulla Beta Rev3 estinta, ma con griglie nella parte inferiore di entrambi i lati.

L’estetica generale della moto è molto bella. È elegante e il contrasto cromatico è perfetto. Le plastiche passano in qualità, anche se non possiamo contrastare il modo in cui saranno vecchie o come i graffi influenzeranno il delicato nero opaco.

Per quanto riguarda il motore, il La versione testata corrisponde ad un motore a due tempi che pesa 249,7 cc. –È prodotto anche in 124 cc. e 273 cc.-. È alimentato da un carburatore Oko da 28 mm. – ha una forte somiglianza estetica con la Keihin – ed è dotata di serie di lame di aspirazione in fibra di carbonio. Le La frizione a sei dischi è completata da una pompa idraulica AJP a serbatoio ridotto. Nell’impianto elettrico troviamo un’accensione firmata Kokusan e un CDI prodotto appositamente da Xispa.

Lo scarico è piuttosto accattivante. Si può notare come il collettore sia lungo e molto alto, con una curva molto ripida. In questo modo è possibile guadagnare corsa e trasferire una buona risposta al motore ai bassi regimi. Il silenziatore, invece, ci ricorda molto quello dello Sherco, anche se in questo caso è avvolto da un’attraente protezione realizzata in fibra di carbonio.

Le sospensioni sono firmate dalla stessa Xispa per quanto riguarda l’assale anteriore , la cui forcella monta barre da 40 mm, e da Paioli il monoammortizzatore posteriore senza leveraggi . Il produttore annuncia che lo Xispa X250R sarà commercializzato in due versioni: una con omologazione Euro3 -4.150 euro- e una senza -3.700 euro-.

La seconda versione, oltre alle ovvie differenze inerenti all’omologazione, monta pneumatici Dunlop – Michelin è l’unico costruttore di trial i cui pneumatici sono omologati.

Scritto da: David Quer 

 

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