Prova Vertigo Combat Ice Hell 300 | VIDEO

Vertigo è un marchio nato dalla passione del suo proprietario, Manel Jané. Partendo dall’idea di intraprendere un progetto senza vincoli e dall’ambizione di fare un salto di qualità in termini di evoluzione tecnologica e soluzioni tecniche applicate alla sperimentazione.

Per fare questo, Vertigo aveva bisogno di circondarsi di professionisti di prim’ordine e di un project manager esemplare. Il prescelto fu Dougie Lampkin. Il grande debutto al
Salone di Milano 2015
è stato il punto di partenza per le ambiziose aspettative del marchio sia nella competizione che nel mercato.




La gamma Vertigo 2017 è composta da quattro modelli. Il catalogo parte con il Vertigo Vandal, che verrà presentato nei prossimi giorni, seguito dal Vertigo Combat Camo, dal Vertigo Combat Ice Hell – protagonista di questa prova – e a completare la gamma abbiamo l’esclusivo Vertigo Titanium R

.

Vedi i prezzi per Vertigo Combat.

Vertigo Trial Range 2017

Il comune denominatore di tutta la gamma è il suo motore a 2 tempi alimentato ad iniezione elettronica, una soluzione tecnica che ha un precedente solo nell’ormai defunta Ossa. Di seguito analizziamo con Roberto Arenas, collaboratore e istruttore di Trialworld, tutte le chiavi del Vertigo Combat Ice Hell 300cc.

CONCEPT, DESIGN E MATERIALI

La Vertigo Combat Ice Hell può vantare di essere equipaggiata con componenti di altissima qualità, con un’enfasi sulle finiture e sui materiali utilizzati nella produzione. La sezione design è sempre qualcosa di molto personale, ma la sua linea è futuristica e respira aggressività, qualcosa che vedremo più avanti come corrisponda allo spirito della sua meccanica a iniezione 2T.

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Nel caso dell’Ice Hell abbiamo un telaio costruito in acciaio 15CDV6 e alluminio 6082, rifinito in bianco. Il telaio ospita nella parte più bassa il serbatoio del carburante da 2,3 litri, progettato per abbassare e centrare il più possibile il baricentro. Il processo di riempimento deve essere fatto a poco a poco, poiché deglutisce lentamente. Una buona soluzione è che il serbatoio sia trasparente per controllare il livello del carburante. Un’altra particolarità è la miscela di benzina e olio, che Vertigo consiglia di impostare allo 0,75%.

A seguito di questo riposizionamento, il filtro dell’aria prende il posto naturale di un serbatoio del carburante, privilegiando un’aria più pulita e una scatola con una capacità d’aria di 1,1 litri.

serbatoio-gas-vertigini-combattimento filtro-aria-vertigini-combattimento

Vertigo annuncia un peso finale per il Combat Ice Hell di 68 kg.

IL MOTORE DI VERTIGO COMBAT

La potenza dell’iniezione elettronica è più che comprovata nelle moto a 4 tempi, ma in una moto a due tempi, soprattutto una moto da trial, c’era ancora molta strada da fare su quel percorso che Ossa aveva già iniziato nel 2011. Questo a priori può essere un punto di sfiducia per il tifoso, che può arrivare a capire che i sistemi alimentati a carburazione forniscono più fiducia e meno complessità.




Questa è stata una delle sfide di Vertigo. I vantaggi di questo sistema di iniezione sono che consente di ottimizzare le prestazioni del motore in modo più preciso e di variarne il comportamento a seconda delle condizioni meteorologiche o del terreno. Dobbiamo riconoscere che è necessario familiarizzare con la loro risposta e comprendere i loro protocolli per una manutenzione ottimale.

Vertigo Combat Ice Hell Test

31 CV

Il motore da 300 cc del Vertigo Combat offre termini di potenza senza precedenti, ma la gestione elettronica gli consente di essere un motore facile da guidare, con un’erogazione di potenza fluida che è potente come quando si preme l’acceleratore e si ha bisogno di potenza per fare salite e passi di altissimo livello.

L’iniezione mantiene il motore “pieno” in ogni momento e in qualsiasi marcia. Questo si percepisce soprattutto quando ci accingiamo a fare una salita sterrata abbastanza lunga e ripida, dove la bici risponde alla grande, con una velocità di 3 e 4 che si allungano molto.

In linea di massima, il tasso di cambio è corretto. Nella prima classe si può guidare con calma e controllo, mentre nella seconda si può affrontare la maggior parte degli ostacoli con garanzie.

Vediamo ora come i dispositivi di controllo dell’alimentazione leggono il cruscotto del Vertigo Combat Ice Hell

Prova di combattimento di Vertigo di Power Maps

A) Selettore di mappe

B) Spia di temperatura

C) Spia della mappa

d) Pulsante di contatto/arresto

Inoltre La bici ha 4 mappe di erogazione della potenza. EA seconda del tipo di terreno su cui andremo a pedalare, abbiamo la possibilità di selezionare l’uno o l’altro. La selezione dello stesso avviene premendo un pulsante che abbiamo sulla mascherina del faro. Sapremo quale sia l’uno o l’altro in base al numero di lampeggi che dà il LED MAP.

Mappa 1 – Mappa standard che abbiamo quando avviamo la bici. Dettaglio una sola volta.

Mappa 2– È un po’ più ricca, lampeggia due volte.

Mappa 3 – Più ricca della mappa 2 – Lampeggia 3 volte

Le mappe 2 e 3 sono solitamente utilizzate più per terreni bagnati o poco aderenti.

Mappa 4– È la più secca di tutte, è consigliata per l’altitudine e anche per fare gradini ripidi. Il LED si accende 4 volte.

Ogni volta che fermiamo la bici, torneremo alla mappa 1.




Inoltre, la moto è dotata di un connettore che, tramite un cavo e collegandosi al computer con il relativo software, può essere regolato in concessionaria secondo i gusti del pilota.

Abbiamo chiesto a Vertigo se ci sarebbe la possibilità che l’utente possa svolgere questi compiti a casa e ci hanno detto che stanno studiando la possibilità di offrire un software con quegli aspetti più basilari che permettono al dilettante di poter modificare la configurazione da solo.

LA FRIZIONE

La frizione della Vertigo Combat è a diaframma e ha una particolarità molto interessante. Man mano che si consuma e notiamo che la frizione slitta, possiamo cambiarne la posizione. Ciò ha lo scopo di prolungare la vita della frizione. Abbiamo tre diverse posizioni per cambiarne la sensazione.

Frizione da combattimento Vertigo

STABILITÀ

Un’altra delle sue virtù è la stabilità che il set ci offre. La distribuzione del peso e il baricentro che ha grazie alla disposizione del serbatoio situato sotto il we, così come le geometrie del telaio stesso, lo rendono possibile.

A priori quando la si prende per la prima volta si ha la sensazione di una bici “pesante” nella parte posteriore, anche se sulla bilancia è a 68kg. D’altra parte si muove molto bene e all’interno delle zone va dove si sceglie, va molto a terra e rispetta la linea.

SOSPENSIONI

Le sospensioni della Ice Hell (diverse dalla Camo) sono tra le migliori che possiamo trovare sul mercato. L’avantreno è affidato ad una forcella Tech in alluminio dove possiamo regolare la durezza, così come la velocità di assorbimento e il ritorno.

Vertigo Combat Sospensione

Sulla barra a sinistra possiamo regolare il precarico dell’ammortizzatore, se giriamo a sinistra ammorbidiremo la sospensione e se giriamo a destra la renderemo più dura.

Sulla barra a destra abbiamo una vite che ci permette di regolare la velocità di assorbimento e ritorno, girando a sinistra si rallenta e a destra si accelera l’assorbimento.

L’ammortizzatore posteriore è un Reiger che permette quattro diversi tipi di regolazione.

1- Regolazione del precarico della molla (A) a seconda del nostro peso possiamo regolarla per mezzo di due anelli, la bici normalmente viene regolata per un peso standard di 70-80kg e noi siamo più pesanti sarebbe conveniente cambiare la molla con una più resistente. Ma come regola generale, di solito non viene modificato.

2- Regolazione della compressione (B). Questo Ice Hell ha una ruota viola nella parte inferiore dell’ammortizzatore con la quale possiamo regolare rapidamente la compressione, gireremo a destra per aumentare e a sinistra per diminuire. Normalmente viene indossato un po’ largo rispetto a come viene fornito di serie.

3- All’interno della ruota viola c’è un’altra vite verde che ci permette di regolare la compressione lenta, ideale per le zone d’acqua quando vogliamo che la bici sia molto vicina al suolo. Il processo di regolamentazione è lo stesso.

4- Regolazione dell’estensione (C), si trova in una vite che si trova nella parte superiore dell’ammortizzatore, possiamo regolarla con un cacciavite piatto. Con esso regoliamo la stabilità e la trazione della bici.

Vertigo Combat Reiger

Senza dubbio le possibilità offerte da questo ammortizzatore sono quasi infinite, la cosa migliore da fare è portare un cacciavite nella nostra solita area di prova e regolarlo.

PASSAGGI PER INIZIARE IL COMBATTIMENTO CON LE VERTIGINI

L’avvio a priori può essere un po’ “noioso” ma una volta abituati è molto semplice. La bici ha un pulsante al centro del manubrio che serve per avviarla e fermarla contemporaneamente.

Se vogliamo un connettore “uomo in mare” dobbiamo richiederlo perché è un componente del catalogo delle parti speciali.

Per farlo funzionare, è necessario seguire il seguente processo:

Passaggio 1: premere il pulsante, un LED rosso lampeggiante si accende sulla visiera del faro indicando che la moto è pronta per partire.

Fase 2: lasciare che la pompa adesca il circuito (3-4 sec) e dare un calcio vigoroso con un minimo di 1/4 di gas.

Importante: Hai 15 secondi per avviare la moto, altrimenti la centralina si spegnerà e il processo dovrà essere ripetuto.

Se la bici è fredda, di solito non si avvia al primo tentativo ed è necessario dare un altro calcio. Questo processo è reso possibile da una batteria ricaricabile da 9v all’interno della scatola del filtro. Vertigo consiglia di scollegare la batteria se la moto deve essere ferma per più di 10 giorni, poiché in ogni impianto elettrico c’è un consumo residuo e in questo caso, l’utilizzo di una batteria così piccola può causare la scarica e quindi il mancato avviamento.

Allo stesso modo, Vertigo sta finalizzando il sistema senza batteria che eliminerà la batteria e quindi questo problema sarà risolto.

Attenzione! Si consiglia di avere un caricabatterie e una batteria di riserva caricati, soprattutto quando facciamo lunghe escursioni.

Quando stiamo facendo zone o escursioni e la bici è calda, di solito parte molto bene la prima volta, ma sempre premendo il pulsante di partenza. È anche importante che se siamo a passo lento in punta di gas facendo un’escursione di tanto in tanto puliamo la candela dando un paio di accelerazioni in modo che non si ingrassi. Questo è un mio consiglio per evitare problemi di ingrassaggio delle candele.

In relazione a questo, è di vitale importanza che la miscela di benzina vada allo 0,6%, anche se Vertigo consiglia lo 0,75%.

SUGGERIMENTI PER LA MANUTENZIONE PER IL COMBATTIMENTO CONTRO LE VERTIGINI

Il filtro dell’aria si trova nella parte anteriore dove altre moto di solito hanno il serbatoio del carburante, è molto facilmente accessibile rimuovendo una vite a brugola, tirando il filtro verso l’alto lo rimuoviamo.

Una volta pulito, dobbiamo procedere alla pulizia della scatola filtro e dell’ugello dove è inserito il filtro . Quando lo si reinserisce, dobbiamo prestare particolare attenzione affinché l’O-ring fornito con il filtro non rimanga all’esterno dell’ugello. Un consiglio può essere quello di dare un po’ di grasso o olio per farlo scivolare meglio.

Stivali da combattimento Vertigo

La candela su questa moto è molto importante per mantenere la candela in buone condizioni per il corretto funzionamento della moto e soprattutto per farci partire correttamente.

Se il processo di avviamento non viene eseguito correttamente o se mettiamo più olio del necessario nella benzina, la candela può ungersi e darci problemi all’avviamento della moto. Se ci succede, procederemo a rimuoverlo, per cui dovremo rimuovere la scatola del filtro dell’aria e con una chiave inglese 19 procederemo a rimuoverlo.

La candela con un colore caffelatte sarà una buona indicazione che funziona correttamente. Se è ingrassato, lo puliremo o lo sostituiremo con un altro. La distanza tra l’elettrodo e l’arco deve essere di 0,7 mm.

Di seguito un video con il test del Vertigo Combat Ice Hell.

Vertigo Combat Ice Hell Prezzo: 8.000€

Vertigo Ice Hell Scheda tecnica

VIDEO DI PROVA APPROFONDITO DI VERTIGO COMBAT ICE HELL 300

GALLERIA FOTOGRAFICA DEL TEST DI VERTIGO ICE HELL

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