Il
Campionato del Mondo Trial 2022
ha tenuto il suo quarto Gran Premio della stagione in corso nella città belga di Combain au Pont, una sede che ha già ospitato eventi del campionato del mondo in precedenza.
Nel contesto di una gara impegnativa in termini di durezza del percorso, con zone di lunghe pendenze, bassa trazione, radici e molte trappole, ci si aspettava una prova con punteggi elevati, concentrata soprattutto in quattro o cinque zone del percorso, che sarebbero state fondamentali per ambire ai posti d’onore.
Consapevole della costanza di Toni Bou, solo un infortunio o una situazione drammatica potrebbero tenere lontano il pilota da un nuovo titolo mondiale, in quanto il suo rivale, Jaime Busto, non dipende da se stesso e vincere il resto delle gare non gli darebbe matematicamente la possibilità di tagliare abbastanza punti nella classifica generale.
BUSTO NON HA SFRUTTATO L'OCCASIONE
Per Jaime Busto, l’unico pilota in grado di fermare Toni Bou nella lotta per il titolo, era fondamentale sottrarre punti al rivale, e con quella mentalità ha iniziato la gara, brillando al primo giro. Il biscagliano però non è riuscito a tenere il ritmo nel secondo passaggio a zone, soprattutto nella seconda metà del percorso, ingrassando la sua carta e permettendo ad un Toni Bou più fine e rischioso di ribaltare il risultato, aggiungendo una vittoria importantissima che lo pone ancora di più in testa, con 26 punti di distacco da Busto.
FAJARDO, SPETTACOLARE
Se nel 2021 mancava praticamente Jeroni Fajardo, e il 2022 è iniziato francamente male al GP di Spagna, la realtà è che il cambio di chip è stato radicale da allora. In Belgio ha aggiunto il suo terzo podio stagionale e questo gli ha permesso di salire fino alla terza posizione assoluta, battendo un discreto Adam Raga, che era quinto e sta vivendo una delle stagioni più irregolari che si ricordino per il pilota di Tarragona.
Quarto è stato Gabriel Marcelli, già recuperato dall’infortunio, che sta iniziando a prendere confidenza con la moto e con la squadra, siglando il suo miglior risultato stagionale. Fujinami, il suo manager, vuole vederlo sul podio prima della fine della stagione: “Gabriel deve essere molto orgoglioso e a testa alta, visto che in questo campionato è tutto molto serrato e, nonostante sia ancora settimo in classifica generale, deve continuare a lottare nelle tre gare rimanenti per continuare a scalare posizioni. Speriamo che Toni e Gabri possano salire sul podio nella prossima gara a Cahors”.
Sesto posto per Matteo Grattarola, seguito da Casales, Bincaz e dai fratelli Gelabert (Miquel e Aniol). Discreti risultati per i piloti GASGAS, che occupano la sesta e decima posizione in classifica generale.
GP TRIAL BELGA - TRIALGP
- TONI BOU (MONTESA)
- JAIME BUSTO (VERTIGO)
- JERONI FAJARDO (SHERCO)
- GABRIEL MARCELLI (MONTESA)
- ADAM RAGA (TRRS)
- MATTEO GRATTAROLA (BETA)
- JORGE CASALES (SCORPA)
- BENOIT BINCAZ (GASGAS)
- MIQUEL GELABERT (GASGAS)
- ANIOL GELABERT (BETA)
- TOBY MARTYN (TRRS)
- LUCA PETRELLA (GASGAS)