TRS Motorcycles ha annunciato attraverso un comunicato stampa che il rapporto professionale tra il marchio e Adam Raga terminerà nella stagione 2023. In questo modo, si conferma che Guardando alla stagione 2024, il futuro del pilota di Tarragona non è definito, che potrebbe passare attraverso diverse opzioni, sia per continuare come pilota attivo, sia come pilota ufficiale di un altro marchio o privatamente, sia infine per comunicare il suo ritiro come pilota attivo.
Questa affermazione va oltre la rottura di un pilota e di un marchio. È una questione che affronta un nuovo paradigma di come i marchi devono affrontare il loro futuro per garantire la loro sostenibilità come azienda.
Sono tempi difficili, dove dopo un grande boom di vendite nel 2020 e nel 2021, nel 2022 è iniziato un ciclo discendente che è stato confermato nel 2023 e si prevede che continuerà nel 2024. Parliamo di un calo del numero di unità vendute in tutti i marchi, di aumenti di prezzo e rallentamenti nei nuovi progetti o di evoluzioni tecniche di grande impatto.
D’altra parte, il mondo della massima competizione non è stato in grado di adattarsi alle nuove sfide. La visibilità del mondiale trial continua a calare, con un calendario concentrato al 90% in quattro mesi centrali dell’anno, principalmente in Europa e con paddock che sono dei veri e propri deserti per gran parte della giornata. In questo contesto, capitalizzare tutto lo sforzo economico necessario per mantenere attivo un grande pilota durante la stagione è davvero complicato. E ancora di più, se il brand in questione basa i suoi introiti esclusivamente sulla sperimentazione.
Con queste premesse, che valgono praticamente per tutti i brand, i chip iniziano a muoversi per il 2024. In questo caso, condividiamo con voi la dichiarazione di Jordi Tarrés a nome di TRS Motorcycles, e una seconda dichiarazione a nome di Adam Raga, in cui ammette che la decisione è stata “unilaterale e senza motivi di negoziazione”.
Lo stesso pilota ha annunciato che svelerà il suo futuro nei prossimi giorni.