Lo spettacolare Cahors Urban Trial ha celebrato la sua quattordicesima edizione con un successo clamoroso grazie alla presenza di migliaia di spettatori e all’atmosfera suggestiva che si è vissuta nella cittadina francese.
Il livello delle aree era davvero alto. I piloti dovevano passare attraverso diverse frecce sul percorso che, a seconda del colore, aggiungevano un punteggio o un altro.
Dal punto di vista sportivo, abbiamo assistito a un nuovo tiro alla fune tra Albert Cabestany e Toni Bou, i corridori più forti in campo indoor. Il pilota Sherco ha preso il comando della gara dopo il primo giro, approfittando di un errore di Bou nel settimo tratto, anche se si è fatto perdonare dopo un brillante secondo giro che gli avrebbe regalato la vittoria finale. Anche Adam Raga è stato in lotta per la vittoria, anche se ha avuto difficoltà ad avvicinarsi ai record dei suoi rivali e alla fine si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio.
Uno dei fatti più notevoli è stata la presenza del pensionato Marc Freixa, che ha indossato di nuovo il pettorale dopo due anni e è riuscito a battere corridori che di solito partecipano al campionato del mondo, come Fajardo, Dabill o Fujinami. Proprio il pilota giapponese è stato uno dei più applauditi dal pubblico per la spettacolarità della sua guida.
Risultati:
Toni Bou – 1133
Alberto Cabestany – 1127
Adamo Raga – 1110
Marc Freixa – 1051
Jeroni Fajardo – 984
James Dabill – 917
Takahisa Fujinami – 903
Girolamo Bethune – 729